Partenze da Maggio 2013 a Novembre 2013: consulta il listino dettagliato con le date di partenza e rientro o contatta il tuo Promotore di fiducia.
Porto di partenza: Savona (Italia)
Programma di Viaggio:
Giorno 1: SAVONA (ITALIA)
L’appuntamento è presso il Palacrociere di Savona. Ci si potrà imbarcare su Costa Mediterranea dalle 13 in poi secondo le indicazioni fornite dal personale presente in loco. La partenza è prevista per le 16.30.
Giorno 2: BARCELLONA (SPAGNA)
Si arriva a Barcellona alle 14 per ripartire alle 19.
Seconda città spagnola con i suoi tre milioni di abitanti, Barcellona è un importante porto del Mediterraneo Settentrionale e sede di una delle università più affermate ed antiche del mondo. Ed è proprio grazie a quest’ultima che la città ha attirato moltissimi giovani che l’hanno resa una delle località culturalmente più vivaci dell’intera Spagna. Sulle famose Ramblas e non solo decoratori, madonnari, artigiani e intagliatori effettuano in pochi minuti la propria opera d’arte personalizzata secondo il gusto del committente, quasi sempre un turista, mentre i locali dove ascoltare musica live restano aperti per tutta la notte. Tra arte underground e arte di strada Barcellona si identifica ormai come città splendidamente cosmopolita dove annoiarsi è impossibile.
Cosa vedere? Il porto, a due passi dal centro e raggiungibile proprio percorrendo le Ramblas, con il suo traffico di merci che sfiora i 20 milioni di tonnellate; il Barrio Gótico, vero centro storico della città dominato dalla Cattedrale dedicata a S. Eulalia, patrona della città, luogo di culto religioso per eccellenza; la Sagrada Família, opera dell’eccentrico architetto Antonio Gaudí che, iniziata nel 1882 e concepita come una grande scultura architettonica con tre facciate rappresentanti Natività, Passione e Gloria di Cristo, è ancora incompiuta; il Museo Picasso di Carrer de Montcada, il più ricco del mondo per la quantità di opere del grande maestro; il Parco Güell, altra opera incompiuta ma sorprendente che nell’intento di Gaudì doveva diventare una città giardino residenziale.
Ma Barcellona è splendida anche vista dall’alto: se volete quindi osservarla da una prospettiva più suggestiva recatevi sulla collina del Montjuic, che ospita il famoso autodromo di Formula 1 e gran parte del villaggio olimpico, o sulla montagna del Tibidabo con i suoi 512 metri.
Durante una giornata a Barcellona non potete perdere l’occasione di fare un po’ di shopping nel centralissimo Barrio Gótico o nel Pueblo Español, quartiere tra i più caratteristici e pittoreschi della città: se siete amanti dell’antiquariato questi sono i luoghi giusti per voi.
E tra una passeggiata e lo shopping assaggiate anche il piatto tipico catalano: la Paella a la Parcellada, un risotto condito con zafferano, pesce, frutti di mare, carne di manzo e di pollo con verdure da gustare innaffiate da un buon vino spagnolo e accompagnato, magari, dalla freschissima Sangria, vino aromatico arricchito da zucchero e succo di arancia e limone.
Giorno 3: PALMA DI MAIORCA (SPAGNA)
Si arriva alle 8 per ripartire alle 14.
Palma è la principale città dell’Isola di Maiorca ed è il capoluogo della Comunità Autonoma delle Isole Baleari. Qui non avrete che l’imbarazzo della scelta tra i tanti monumenti artistici ed opere d’arte da visitare.
Imperdibile la Cattedrale di Santa Maria di Palma, detta anche La Seu. Fatto costruire agli inizi del XV secolo sul luogo dove sorgeva la più grande moschea della città, è il monumento più famoso di Palma. Chiesa gotica consacrata solo nel 1601, al suo interno è composta da tre navate ed è illuminata da un rosone di 12 metri, uno dei più grandi al mondo per diametro; un manufatto degno di nota è certamente il Baldacchino di copertura dell’altare, di forma ottagonale, che è opera del rinomato architetto Gaudí.
Accanto alla Cattedrale potete visitare il Palazzo de l’Almudaina, residenza del Re di Spagna quando è in visita nell’isola. Venne fatto edificare sul sito di una precedente fortezza araba da Giacomo II di Maiorca, su progetto di Pere Salvà.
Un altro edificio da non sottovalutare è il Castello del Belvedere, inizialmente costruito nel 1300 come residenza estiva dei re di Maiorca ma successivamente adibito a prigione. Considerato come uno dei rari esempi di castello in stile gotico catalano a pianta circolare, è circondato da un fossato, presenta tre contrafforti semicircolari ed è collegato, tramite un ponte, ad una torre indipendente dal corpo centrale, la Torre dell’Homenaje, l’ultimo baluardo difensivo in caso di attacco nemico. Come intuibile dal suo nome, dalla sommità del Castello del Belvedere potrete godere di uno splendido panorama di Palma e della sua baia. Sotto i bastioni delle mura c’è infine un lago dove si specchia la Cattedrale. Questo lago artificiale, circondato da palme, fa parte del Parc de la Mar all’interno del quale si può ammirare un murale, copia di un dipinto di Mirò.
Giorno 4: MARSIGLIA (FRANCIA)
Si arriva alle 12 e si riparte alle 18.
Marsiglia è la più antica città francese, fondata nel 600 a.C. da marinai greci originari di Focea e divenuta oggi la seconda città per numero di abitanti della Francia dopo Parigi. Sede universitaria e arcivescovile, Marsiglia è anche vera e propria porta d’ingresso per visitare la Provenza e le città di Aix-en-Provence, centro universitario e termale, e Avignone, sede pontificia di sette Papi che si succedettero uno dopo l’altro dal 1309 al 1403.
In questa affascinante città non potete perdere la “Corniche Kennedy”, la strada che corre lungo il mare offrendo una vista sulle isole situate all’entrata di Marsiglia tra cui spicca Château d'If, ex carcere in cui viene incarcerato il conte di Montecristo dell’omonimo romanzo di Alexandre Dumas, e la Basilica di Notre-Dame de la Garde, situata sul monte più alto della città.
Fate infine un salto al Porto Vecchio di Marsiglia (Vieux Port in francese); fin dall’antichità porto naturale della Provenza, è stato fino al XIX secolo il centro delle attività marittime. È situato alla fine de La Canebière, il viale centrale della città che un tempo collegava i campi a nord con il Vieux Port.
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alle ore 2:06 del 18 ottobre
Inizio con una grande ringraziamento grandissimo a Massimiliano sia per il pre-vacanza sia per il post - vacanza . Io ho il Favismo e lui è stato efficientissimo nel gestire la mia pratica e veloce nel comunicarlo , ha saputo ascoltare ogni mia richiesta e l'ha realizzata nel migliore dei modi . La vacanza nel complesso è andata bene , la nave è senza dubbio bellissima non ha né paragoni ne tanto meno rivali , grande al punto giusto c'era spazio per tutti pochissime code ai buffet , pulitissima . Il personale lasciava un po' a desiderare in quanto molto lento e disorganizzato , avendo io un'allergia molto particolare e pericolosa venivo servita solo dal maitre ma spessissimo non si organizzava con gli altri quindi tutto il tavolo mangiava ed io no, oppure iniziavo a mangiare mentre gli altri erano al secondo . Più volte segnalato la situazione ma senza risultati . nonostante tutto la rifarei altre 100 volte